a cura di prof.ssa Rosella Ghezzi in collaborazione con la prof.ssa Valentina Casali, organizzata dall’Ufficio Erasmus
27 – 31 Gennaio 2025
Vernissage: 27 Gennaio 2025 ore 17:00
Mostra a cura della prof.ssa Rosella Ghezzi in collaborazione con la prof.ssa Valentina Casali, organizzata dall’Ufficio Erasmus.
GABA - Palazzo Galeotti – Piazza Vittorio Veneto, 5 Macerata
ORE 14 - 18.
“UGLY_Uniquely Gifted in diversity, Loving and Yearning”
“Tutti diversi e tutti uguali."
Oggi l’arte si fa con tutto, senza distinzioni, spaziando spesso dalla tradizione alla sperimentazione, liberandone i confini ormai non più così distinti e generando quella fluidità che alimenta “percezioni e sensazioni, diffondibili e riproducibili, che cercano una relazione ampliata con l’universo, in movimento, dell’immaginario” (G. Celant).
Questa importante affermazione dell’autore citato, risultato di approfonditi studi sulla evoluzione del fare artistico, ci induce a riflettere su come la ricerca nel campo dell’arte nasca dalle molteplici contaminazioni linguistiche e, altrettanto importante, di quanto sia indispensabile e urgente non dimenticare l’autenticità della pratica artistica, che non è fatta di solo tecnicismo ma è differenza culturale e di pensiero, di consapevolezza della propria personale identità, di volontà nel mettersi in gioco e di ricominciare da zero, se necessario.
Bisogna trovare un luogo di convergenza, un punto di temporaneo arrivo che consenta di costruire uno spazio, sia fisico che mentale, di confronto e dialogo altro su cosa siano l’arte e le sue finalità, soprattutto quando gli attori di questa conversazione sono giovani studenti e studentesse che maturano esperienze diverse e i cui contesti di provenienza possono rappresentare quel valore che aggiunge ricchezza e nuove prospettive nel linguaggio artistico.
Scaturisce da questi assunti la mostra dal titolo “UGLY_Uniquely Gifted in diversity, Loving and Yearning. - Tutti diversi e tutti uguali" –dedicata agli studenti e alle studentesse provenienti dal progetto Erasmus+ qui all’Accademia di Macerata, con il desiderio di porre l’accento sulla “contezza della differenza” che, in realtà, rende uniti e uguali tutti nella bellezza della diversità, come in un sogno ad occhi aperti che oltrepassa le contingenze se ne condividiamo e ne comprendiamo gli intenti.
Nel contesto della mostra si è deciso di far convergere un’ulteriore produzione nata dai progetti Erasmus+: l’ultima stanza dell’esposizione ospita così i lavori del Blended Intensive Programme “Traces of Peace- Laboratorio Calligrafico Sperimentale”, tenutosi lo scorso settembre presso le sedi ABAMC che hanno ospitato gli studenti provenienti dall’Academy of Arts in Banska Bystrica (SVK), dall’Akademia WIT (POL) e dall’Academy of Fine Arts in Warsaw (POL).
Partendo dalla “Proposta di Pace 2022” scritta da Daisaku Ikeda (池田大作, 1928 – 2023) gli studenti partecipanti sono stati invitati a riflettere su temi cardine quali l’umanità, il rispetto e il concetto di pace intesa non solo come assenza di guerre ma come valore omnicomprensivo ottenuto attraverso un radicale cambiamento nel cuore delle persone grazie alla diffusa adozione di valori umanistici quali l’assoluto rispetto per la dignità della vita.
Il laboratorio, partendo dall’assunto che essere cittadini globali significa comunicare con chi abbiamo accanto senza parlare la stessa lingua, ha accompagnato i partecipanti nello studio dei segni alfabetici latini portandoli in un secondo momento ad approcciarsi alla scrittura asemica. Svuotando la scrittura della sua funzione semantica, gli studenti l’hanno caricata di un forte significato emotivo, arrivando a costruire un nuovo alfabeto calligrafico condiviso e comune converso in un’opera finale corale apprezzabile nei pannelli espositivi dell’ultima stanza della mostra.
Un ringraziamento speciale allo studente del terzo anno di light William Rossi che curato l'allestimento luce della mostra.
Mostra Collettiva
Achab El Mealem Ghaziri Noura |