Attore, autore e regista. Nato a Belluno nel 1956.Dagli anni Settanta al 1994 Marco Paolini ha fatto parte di diversi gruppi teatrali: Teatro degli Stracci, Studio 900 di Treviso, Tag Teatro di Mestre e Laboratorio Teatro Settimo. Con il Laboratorio Teatro Settimo ha composto "Adriatico" (1987) e ha preso parte a "Riso amaro" (1988), "Libera nos" (1989), "La storia di Romeo e Giulietta" (1991), "La trilogia della villeggiatura" (1993). Nel 1984 ha lavorato per un breve periodo negli USA realizzando una creazione originale dal titolo "Two little orphans”.
Con "Adriatico" inizia la serie degli "Album" che prosegue con "Tiri in porta" (1990), "Liberi tutti" (1992), "Aprile '74 e 5" (1995), "Stazioni di transito" (1999).Dal 1990 ai primi mesi del 2000, collabora con la Cooperativa Moby Dick - Teatri della Riviera con cui realizza spettacoli come Il racconto del Vajont, Appunti foresti, Il milione - Quaderno veneziano di Marco Paolini e i Bestiari (raccolta di spettacoli dedicati al recupero della cultura locale, in particolare veneta). Proprio grazie a “Il racconto del Vajont”, Paolini arriva al grande pubblico.
Dal 2000 Paolini auto produce i suoi progetti teatrali, editoriali e cinematografici attraverso l’attività della Società Jole fondata nel 1999 e , che, nel 2002, cambia nome e diventa JoleFilm. Moltissime le sue opere tra le quali annoveriamo: "I-TIGI Canto per Ustica" (2000) e il riallestimento dello stesso con il titolo "I-TIGI Racconto per Ustica” (2001) Nel 2003 ha realizzato con Andrea Purgatori e Francesco Niccolini e con la regia di Davide Ferrario i racconti per la trasmissione televisiva Report intitolati "Bhopal 2 dic. ‘84", "Trecentosessanta lire", "Ferrari primavera", "Cipolle e libertà", "U 238", "Binario illegale". Per questi racconti ed in particolare per la capacità di unire inchiesta giornalistica a talento artistico narrativo gli è stato conferito il 'Premiolino in Terrazza' 2003.È interprete e coautore con Carlo Mazzacurati del film "Ritratti" (1999).Ha scritto insieme a Gabriele Vacis "Il racconto del Vajont“, insieme a Oliviero Ponte Di Pino "Il quaderno del Vajont”, “Bestiario Veneto parole mate", "L’anno passato" dell’Immagine, "I cani del gas" ,"Quaderno dei tigi" insieme a Daniele Del Giudice ,“Quaderno del Sergente” e infine insieme a Francesco Niccolini “Quaderno del milione”. Ha inoltre partecipato alla realizzazione dell’album "The Othello Syndrome" di Uri Caine che ha avuto la nomination ai Grammy Awards 2009 come miglior album di Musica Classica Crossover.Ha realizzato: il video/film "Questo radichio non si toca" di cui è coautore con Giuseppe Baresi ;il video dell'omonimo spettacolo "BESTIARIO VENETO parole mate" il video della diretta televisiva de "Il racconto del Vajont - 9 ottobre '63" ;il video dell'omonimo spettacolo "BESTIARIO ITALIANO i cani del gas" ; il video dell’omonimo spettacolo "I-TIGI Canto per Ustica" ;il video 2004 “Odissea nel processo” sul testo scritto da Guglielmo Leo e Giuliano Turone (2002); i dvd di "TEATRO CIVICO, 5 monologhi per Report" ;i dvd de "GLI ALBUM DI MARCO PAOLINI storie di certi italiani" (prod. Jolefilm 2004; ed. Einaudi Stile Libero; i dvd "RITRATTI Luigi Meneghello – Mario Rigoni Stern – Andrea Zanzotto” scritto con Carlo Mazzacurati ; il dvd “Il Sergente” ;il dvd “IL MILIONE quaderno veneziano”.
Nel 2005 il Corriere della Sera ha pubblicato una collana intitolata "MARCO PAOLINI RACCONTA" comprendente oltre alle opere "Vajont 9 ottobre ’63" e "Gli Album" anche "I-TIGI a Gibellina", con la regia di Davide Ferrario .Dopo la diretta televisiva su La7, il 30 ottobre 2007, dello spettacolo "Il Sergente", che ha ottenuto il medesimo successo di critica e, in proporzione, di pubblico della diretta televisiva del Racconto del Vajont (Rai2, 1997), si è consolidato il progetto televisivo con la rete.
Nel 2008, in occasione del torneo 6 Nazioni di Rugby, Paolini ha realizzato per LA7 la serie dei 15 cortometraggi di “Il gioco del rugby”, il documentario “Chi ga vinto?” e la diretta televisiva dello spettacolo teatrale “Album d’Aprile” (riallestimento da “Aprile ’74 e 5. Tra un campo di rugby e la piazza”) per cui ha ricevuto il Premio Sport Chieti - Premio Nazionale di Letteratura e Cinematografia Sportiva e il Pro Singulari Merito 2008 dalla Federazione Italiana Rugby.
A Capodanno 2009 ha realizzato lo spettacolo "La macchina del capo" trasmesso in diretta televisiva su LA7 e seguito da oltre un milione di telespettatori. Il 9 novembre dello stesso anno, in occasione dell’anniversario della caduta del muro di Berlino, ha realizzato la diretta televisiva dello spettacolo “Miserabili. Io e Margaret Thatcher” dal Terminal Container del Porto di Taranto, confermando il successo d’ascolti delle precedenti dirette televisive. Il 26 gennaio 2011, in occasione della Giornata della Memoria, torna su LA7 con il racconto “AUSMERZEN. Vite indegne di essere vissute”, trasmesso in diretta dall’ex Ospedale Psichiatrico Paolo Pini di Milano e seguito da oltre 1.700.000 telespettatori.
Nel 2010 il gruppo Repubblica/L’Espresso ha pubblicato la collana dal titolo “In Veneto con Marco Paolini” contenente “Bestiario Veneto" e "RITRATTI Luigi Meneghello – Mario Rigoni Stern – Andrea Zanzotto” e la collana “Il Teatro di Marco Paolini” contenente le dirette televisive di “MISERABILI”, “Il Sergente”, “La macchina del capo”, e le opere “Vajont 9 ottobre ’63”, "I-TIGI a Gibellina", “Bestiario Italiano” e “Il Milione”.
A Marco Paolini viene riconosciuto il premio Svoboda al talento artistico e creativo
per i meriti di una personalità artistica dalla grande forza performativa e per
la capacità affabulatoria della sua parola narrante che sapientemente trasfigura
il racconto popolare, il fatto di cronaca, nell’epica della storia, coinvolgendo lo
spettatore nell’esperienza drammaturgica in un percorso catartico di consapevolezza civile.