Nasce a Roma nel 1957. Il suo desiderio di diventare una matematica o una musicista, finisce nel momento in cui, all’età di sedici anni, a causa di una sospensione scolastica, le fu impedito di continuare gli studi.
Inizia così un periodo di apprendistato presso uno studio grafico di Roma.
L’idea di divenire musicista continua a farsi sentire e prova a dare qualche esame al Conservatorio di Santa Cecilia, ma, ben presto, lascia definitivamente il mondo della musica per dedicarsi totalmente alla grafica.
E’, infatti, a partire dagli anni ottanta, che ha inizio la sua svolta professionale e la grafica diviene la sua grande passione
Inizia a lavorare come grafico al quotidiano Lotta Continua per poi passare al quotidiano Reporter ed infine alla rivista “Dolce Vita”, diretta da Oreste del Buono. E’ proprio lavorando alla rivista Dolce Vita, che viene a contatto con molti degli illustratori che,in seguito, collaboreranno più attivamente con lei.
Ridisegna la linea grafica di alcune delle più importanti case editrici italiane ed inizia a vincere premi importanti fra cui il Premio Matita d’oro per il Graphic Design e, nel 2001, ottiene la Segnalazione d’onore nel concorso Compasso d’oro.
Insieme a Lorenzo Mattotti realizza i manifesti per le estati romani e, proprio grazie a questo lavoro, nel 2004, viene selezionata alla Biennale del Manifesto di Varsavia.
Insieme al compagno Simone Tonucci, fonda, nel 2001, la casa editrice “Orecchio acerbo”, di cui è direttore editoriale.
Il. 18 ottobre 2012, presso l’auditorium dell'Accademia di Belle Arti di Macerata. le viene conferito il Premio Svoboda per il talento artistico e creativo.