27 giugno ore 11,00 Via Berardi 6 Macerata
L’Accademia di Belle Arti di Macerata è lieta di comunicare la presentazione della favola IL PIANETA MENTE, ideata e scritta da Luigi Pagliarini, amatissimo collega, eccellente professore dell’Accademia di Belle Arti di Macerata, scomparso dopo una fulminea malattia lo scorso 30 marzo 2023. La presentazione, che si colloca nell’ambito dei festeggiamenti del Cinquantesimo dell’istituzione dedicato alla sua memoria, anticipa l’inaugurazione alle ore 11,00 dell’Aula Teorica 2 che dal giorno 27 giugno porterà il suo nome, diventando Aula Luigi Pagliarini.
Il Pianeta Mente, accompagnata dalle illustrazioni di Federico Galdiero ex studente dell’Accademia, è una narrazione principalmente visiva, che si colloca a metà tra il racconto didattico/pedagogico e la fiaba, adatta a grandi e piccini. L’autore, Luigi Pagliarini descriveva il suo intento con queste parole: “bisogna essere coscienti di essere degli operai che lavorano per l’evoluzione, non della specie, ma dell’intero universo” offrendo un racconto con radici ben piantate nel terreno del pensiero scientifico e filosofico dapprima, successivamente con uno sguardo intimo psico-sociologico e poi lentamente giù verso il senso interiore dell’esistenza.
Di questo Pagliarini non faceva affatto mistero, prospettando una risposta al “perché siamo sulla terra a partire da una visione circolare dell’universo, con particolare attenzione sul processo di trasformazione, che doni speranza alle generazioni future e una visione più gioiosa della vita e una prospettiva più serena della morte.”
In sintesi, un apologo che si pone nel crocevia tra lo spirituale e il politico, che cerca di spronare il lettore a individuare, con estrema sensibilità e amore, le proprie attitudini, il proprio ambiente e, non per ultimo, il proprio ruolo sul pianeta e tra le stelle. Luigi Pagliarini, forte del suo “Manifesto per un’Arte Corale”, presentato dall’Accademia di Belle Arti di Macerata nel 2020, tornava pertanto con questo suo ultimo progetto di nuovo a ribadire e a dimostrare che Arte e artifici non sono un’esigenza mentale e personale dell’autore, piuttosto, incarnata nello stesso essere umano.
Alla presentazione della favola Il Pianeta Mente, hanno collaborato gli ex allievi dell’Accademia di Belle Arti Federico Galdiero artefice delle illustrazioni e Andrea Guerra autore del video che accompagna la favola, oltre ai docenti Simona Castellani, che si è occupata della grafica e Giorgio Cipolletta che ha collaborato con un proprio contributo al progetto.
Introduce la mattinata Rossella Ghezzi, Direttrice dell’Accademia di Belle Arti e Giorgio Cipolletta docente di ABAMC.
Luigi Pagliarini è stato neuropsicologo per formazione, artista impegnato dai primi anni ’90 nella Software Art, Robotica d’Arte, Arte ed Intelligenza Artificiale. È stato Professore di Teoria della Percezione e Psicologia della Forma, Semantica del Segno, Psicologia dei Consumi Culturali e di Massa presso l’Accademia di Belle Arti di Macerata. Consultant Professor presso il Playware della Danish Technical University dove si occupa di Robots and Dynamic Agents Interfaces Design. Partner Consultant dell’Entertainment Robotics, ha collaborato a diversi progetti con realtà quali il LEGO Group, SONY, Real World Records, ecc.
Tra le tante esperienze, è stato Fondatore e Direttore del Pescara Electronic Artists Meeting; Direttore Artistico di Ecoteca; Curatore della Sezione di Robo[art] del Robotsatplay Festival; Fondatore e Membro del Comitato Internazionale di RoboCup Junior. Era membro del Comitato Editoriale del “Journal of Artificial Life and Robotics”, membro del Comitato Editoriale della “Rivista di Psicologia dell’Arte”, membro del Comitato Scientifico della Conferenza Internazionale “Psychology-Based Technologies” e membro direttivo di APEXperience. Ha pubblicato su libri, riviste, webzines, su atti di congressi e conferenze internazionali. Ha ricevuto onorificenze artistiche e accademiche ed è stato insignito di premi internazionali, più di una volta. Ha esposto in diversi musei e luoghi istituzionali in tutto il mondo (il Centre Pompidou, ICC a Tokyo, il Museo della Scienza di Napoli, ecc.). Ha collaborato con diversi Enti e Istituti di Ricerca ed Università (MIT Medialab di Boston, il Dipartimento di Meccatronica del Maersk Institute di Odense, il Dipartmento di Psicologia di Roma, di St. Andrews, di Napoli o di Milano, l’Accademia di Belle Arti di Roma, Bari, ecc.) , sia come ricercatore che insegnante e - in qualità di consulente - con diverse aziende, industrie e multinazionali. Più volte, il suo lavoro è stato descritto su i media di tutto il mondo.