Al via il progetto SPACE. SPAzi Creativi contEmporanei, promosso dal Comune di Ascoli Piceno (capofila) in partenariato con Melting Pro Learning, Consorzio Universitario Piceno, Associazione Marchigiana Attività Teatrali (AMAT), Accademia di Belle Arti di Macerata, Acme Lab s.r.l. e le associazioni Cotton Lab, Dimensione Ascoli, Defloyd e Atelier 1. L’iniziativa è co-finanziata della Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento della Gioventù e del Servizio civile nazionale e dell’Associazione Nazionale Comuni Italiani (ANCI). Arte e creatività come elementi ispiratori di politiche culturali territoriali e rigenerativi di spazi pubblici. Sono queste le parole chiave di SPACE, il cui obiettivo è sensibilizzare i giovani alla partecipazione alla vita culturale cittadina e contribuire al processo di rigenerazione urbana mediante i linguaggi della contemporaneità. Il progetto, della durata di 15 mesi, sarà articolato in una serie di azioni interrelate tra loro: - costituzione di un “Centro di sperimentazione dei linguaggi artistici contemporanei” che avrà sede all’interno del Polo Culturale S. Agostino e sarà dotato di un Comitato di gestione composto da under 35 e da un Board scientifico di addetti ai lavori a garanzia di una programmazione innovativa e di qualità; – realizzazione di tavoli di co-progettazione che coinvolgeranno creativi, operatori culturali, associazioni, istituzioni e imprese del territorio al fine di far emergere le strategie future e la programmazione culturale del “Centro di sperimentazione”; – avvio di un processo di empowerment degli under35 che dia loro la possibilità di impegnarsi nella co-gestione dello spazio pubblico negli anni successivi alla conclusione del progetto; – realizzazione, all’interno del “Centro di sperimentazione”, della terza edizione di “AP Art UP”, cantieri creativi di musica contemporanea, performing arts e visual art finalizzati alla produzione di performance artistiche aventi a oggetto la valorizzazione del territorio. I creativi coinvolti, selezionati con avviso pubblico, avranno accesso a percorsi professionalizzanti, canali istituzionali di visibilità, borse di studio e residenze artistiche; – sviluppo di una campagna di crowdfunding e creazione di un Creative co-working come forme di sostenibilità futura dell’iniziativa; – produzione di un catalogo delle performance e di una mostra che garantisca visibilità alla produzione artistica ai fini della sua circuitazione anche all’interno di altri festival.
Allegato COMUNICATO STAMPA