I guardatori di soffitto. Pensieri sul carcere Performance teatrale con gli studenti del corso di Tecniche di produzione video teatro a cura di Matteo Antonini
Sez. Multimediale – Via Berardi - Piano 1 Lunedì 03 Maggio 2019 ore 15:00 – 17:00
Intervengono prof.ssa Rossella Ghezzi – Direttrice Accademia di Belle Arti di Macerata prof. Matteo Catani - Docente Dip. Teoria e Tecnica Com. Visiva Multimediale
Il corso di Tecniche di produzione video teatro ha affrontato il tema del carcere proponendo agli studenti una riflessione su di esso attraverso un percorso d’indagine, confronto, visione e ascolto. Con una pluralità di linguaggi gli studenti propongono una loro visione del carcere attraverso produzioni video, azioni teatrali, performative, sonore e testuali.
I giovani andranno in scena all’interno degli spazi dell’Accademia, laboratorio di ricerca e sperimentazione continua, proponendo un percorso di riflessione e consapevolezza sullo stato di reclusione. Si tratta di un’idea di carcere che non si limita ad una reclusione esclusivamente all’interno di mura, ma che va ben oltre indagando le molteplici prigioni invisibili. Attraverso le parole e i pensieri dei detenuti, ma anche di celebri figure della letteratura carceraria come Cesare Beccaria, Antonio Gramsci, Pierre Clémenti.
Parte del percorso formativo, che ha anticipato la performance finale, è stata la visita all’Istituto penitenziario Barcaglione di Ancona, grazie al coinvolgimento dell’Associazione culturale Art’O' che opera da diversi anni all’interno del penitenziario.