L’Accademia di Belle Arti di Macerata è lieta di presentare l’atteso appuntamento con la 2° edizione del Fashion Show, evento dedicato alla moda, che il Direttore ABAMC Paola Taddei desidera riproporre per promuovere i giovani talenti creativi nell’ambito del Design della Moda.
Determinante per la parte organizzativa il grande lavoro di squadra dei dipartimenti di Fashion Design, Light Design, dei Nuovi Media, Scenografia e Fotografia.
Il 31 maggio, alle ore 17:30 l’Auditorium Svoboda diventerà l’elegante passerella del défilé che vedrà protagonisti gli studenti del dipartimento di Fashion Design con le loro creazioni.
L’ Area del Fashion Design ABAMC offre agli studenti un'esperienza formativa ampia e approfondita grazie alla collaborazione con docenti professionisti nel campo della moda, con un’attenzione particolare all'attività progettuale e di laboratorio, finalizzata alla crescita delle capacità individuali di ogni studente.
Obiettivi principali del percorso di Fashion Design ABAMC sono:
- Acquisizione di un proprio stile personale
- Apprendimento di modalità innovative del settore moda
- Sviluppo della capacità di tradurre le proprie idee in progetti Fashion originali e personali
Ecco la scaletta della giornata. Il team di giovani designer, coordinato dalle docenti Daniela Leoni ed Estella Orazi e Simona Palmini, si misurerà con un pubblico variegato: addetti ai lavori, potenziali consumatori, estimatori. Seguendo i temi dei vari mood, sfileranno in passerella alcuni outfit, frutto del percorso di formazione. L’intervento dedicato al tema “Colori e Moda”, curato dalla saggista, giornalista e consulente cromatica Renata Pompas, segnerà il passaggio alla seconda parte dell’iniziativa, che regalerà a tutti una vera sorpresa.
Tutti i capi in passerella saranno indossati da modelle, truccate dalla make-up artist Ginevra Fusari, mentre il “design dei capelli” sarà a cura del Gruppo Dejanel di Civitanova Marche.
La direzione artistica dell’evento è firmata da Paola Taddei; regia, coreografia e coordinamento tecnico-multimediale sono curate dal docente Matteo Catani, coadiuvato da uno staff dal proprio dipartimento. Mentre il docente e scenografo Benito Leonori ha “ridisegnato” tutto il set della sfilata e la light designer Francesca Cecarini ha progettato il design della luce.