Durante il corso di Teoria e metodi dei mass media, gli studenti del triennio della scuola di fotografia avranno l’opportunità di esplorare in modo approfondito il panorama dei media e il ruolo che la fotografia vi assume. Il percorso formativo mira ad accompagnare gli studenti nella comprensione sia dei principali modelli teorici che delle pratiche più attuali nell’ambito della comunicazione mediale.
Gli studenti saranno guidati nell’analisi della storia e dell’evoluzione dei mass media, con una particolare attenzione al dialogo tra media tradizionali e digitali. Verranno esaminate le modalità con cui i contenuti fotografici vengono prodotti, distribuiti e recepiti nei diversi contesti comunicativi, soffermandosi sulle trasformazioni che l’immagine ha subito in relazione ai cambiamenti tecnologici e culturali.
Attraverso l’approfondimento delle tecniche e dei linguaggi dei vari media, gli studenti acquisiranno strumenti per analizzare in modo critico i prodotti mediali, valutandone l’impatto sociale, culturale ed etico. Il corso intende inoltre fornire competenze utili per progettare e realizzare contenuti fotografici in maniera consapevole, riflettendo sul ruolo del fotografo e sulle responsabilità che derivano dall’essere autori in una società sempre più mediatizzata.
Gli studenti verranno guidati in un viaggio attraverso le teorie fondamentali e le pratiche più attuali che caratterizzano il rapporto tra fotografia e comunicazione di massa. Il percorso prende avvio dai concetti di base della comunicazione, soffermandosi sulla definizione di medium e sul ruolo che diversi strumenti di diffusione delle immagini hanno occupato nel corso del tempo. All’interno di questo percorso, la riflessione su Marshall McLuhan e il suo celebre assunto “il medium è il messaggio” consentirà di ragionare sulla portata che l’innovazione tecnologica ha avuto nel trasformare non solo le modalità espressive, ma anche i contenuti e le pratiche della comunicazione stessa.
L’analisi proseguirà con l’apporto di Umberto Eco: la semiotica, il significato che emerge dalla relazione tra segni e codici, e la pluralità di interpretazioni che la fotografia può suscitare. Sarà oggetto di discussione l’idea di testo aperto e la centralità della cultura di massa, con particolare attenzione al ruolo che l’immagine fotografica ricopre nella costruzione di significato nel contesto mediale.
Il corso si soffermerà poi sulle suggestioni di Italo Calvino, esplorando i concetti di leggerezza e molteplicità, e riflettendo su come narrazione e immaginario influenzino la produzione e la ricezione delle immagini nella società contemporanea. Attraverso letture e analisi di case study, specialmente in relazione all’ibridazione tra letteratura, fotografia e nuovi media, gli studenti potranno comprendere come le immagini siano strumenti potenti non solo di descrizione, ma anche di creazione della realtà.
L’esperienza contemporanea dei media sarà affrontata anche osservando esempi tratti dalla musica e dalla cultura pop. In particolare, verrà analizzata la contaminazione dei linguaggi attraverso la produzione di artisti come Jovanotti, che nei suoi lavori fonde parola, suono e immagine, dimostrando come la comunicazione multimediale sia ormai parte integrante dell’abitare quotidiano.
Una parte del corso sarà dedicata alla riflessione critica sulla fotografia nella società dell’informazione: lo sguardo si sposterà sull’opera di Joan Fontcuberta e sulle sue esplorazioni intorno al tema della manipolazione, della costruzione e della credibilità dell’immagine fotografica. Questi approfondimenti inviteranno gli studenti a interrogarsi sul rapporto tra realtà, finzione e verità nell’ecosistema mediale odierno.
Infine, gli studenti saranno chiamati a realizzare un breve progetto fotografico che metta in dialogo le diverse prospettive affrontate durante il corso. Attraverso la progettazione, l’analisi e la discussione collettiva dei propri lavori, ogni partecipante potrà riflettere sul proprio ruolo come comunicatore visivo consapevole, riconoscendo il potere della fotografia nell’influenzare, raccontare e problematizzare il mondo dei media.
Bibliografia essenziale:
Partecipazione attiva, esercitazioni scritte/visive, presentazione e discussione del progetto finale.