Il corso si propone di esplorare a fondo le potenzialità della performance nel contesto delle arti visive, invitando gli studenti a riflettere sul rapporto dinamico tra corpo, spazio e immagine. Attraverso un percorso che integra teoria e pratica, verrà fornito un solido bagaglio culturale e metodologico, pensato per stimolare e valorizzare le diverse attitudini creative e progettuali di ciascuno. L’obiettivo è supportare lo sviluppo di un linguaggio personale e consapevole nell’ambito della performance art, capace di dialogare con le molteplici forme espressive contemporanee.
Il corso approfondisce le pratiche della performance e dell’happening, integrando, laddove possibile, la progettazione di installazioni interattive nell’ambito performativo. Attraverso un percorso articolato, si intendono sviluppare competenze sia individuali sia collettive, promuovendo la collaborazione all’interno di piccoli gruppi e team di lavoro più ampi. Partendo dalla performance individuale, si esploreranno forme di azione partecipata in cui artisti – intesi anche come attori – e pubblico interagiscono attivamente, configurando così l’opera d’arte come esperienza interattiva e condivisa.
Bibliografia orientativa sull’arte performativa e artisti selezionati
La presente bibliografia è fornita a titolo orientativo e come supporto per gli approfondimenti individuali degli studenti. Durante il corso saranno inoltre fornite ulteriori dispense e materiali didattici integrativi, pensati per accompagnare e arricchire il percorso di studio. Si suggerisce una selezione flessibile dei testi in base agli interessi specifici e all’evoluzione del percorso di ricerca personale. Il materiale indicato costituisce un punto di partenza per l’analisi critica e lo studio della performance art, con particolare attenzione a figure chiave come Joseph Beuys, Yayoi Kusama e Shinko Shimamoto.
Arte Performativa – testi generali:
- Goldberg, RoseLee. Performance Art: From Futurism to the Present. Thames & Hudson, 2011.
Un testo fondamentale che ripercorre la storia della performance dall’inizio del XX secolo fino alle espressioni contemporanee.
- Auslander, Philip. Liveness: Performance in a Mediatized Culture. Routledge, 2008.
Un’analisi critica sull’esperienza performativa dal vivo nell’era della cultura mediatica.
- Kaye, Nick (a cura di). Art into Theatre: Performance Interviews and Documents. Routledge, 1996.
Una raccolta di interviste e documenti che esplorano il confine tra arte performativa e teatro.
- Phelan, Peggy. Unmarked: The Politics of Performance. Routledge, 1993.
Studio sulle implicazioni politiche e sociali dell’arte performativa, con attenzione all’oralità e alla temporalità del gesto artistico.
- Bishop, Claire. Artificial Hells: Participatory Art and the Politics of Spectatorship. Verso, 2012.
Approfondimento sulle pratiche partecipative e sull’interazione tra artista e pubblico.
Joseph Beuys:
- Beuys, Joseph; Tisdall, Caroline (a cura di). Joseph Beuys: Life and Works. Phaidon Press, 2004.
Monografia che esplora le molteplici dimensioni della pratica artistica di Beuys, inclusi i suoi interventi performativi e politici.
- Tisdall, Caroline. Joseph Beuys. Thames & Hudson, 1997.
Biografia critica e analisi delle opere, con particolare attenzione all’azione come forma espressiva centrale.
- Hanhardt, John G. Joseph Beuys: Actions, Vitrines, Environments. Guggenheim Museum, 1993.
Catalogo di una mostra che approfondisce le azioni performative e l’ambiente artistico creato da Beuys.
Yayoi Kusama:
- Kusama, Yayoi; Dorsey, John (a cura di). Yayoi Kusama: Infinity Mirrors. Hirshhorn Museum and Sculpture Garden, 2017.
Esamina la produzione performativa e installativa dell’artista giapponese, focalizzandosi su spazi immersivi e interattivi.
- Munroe, Alexandra (a cura di). Yayoi Kusama. Yale University Press, 2012.
Analisi approfondita della carriera e delle performance, con un’attenzione particolare alla dimensione psicologica e simbolica del colore e della ripetizione.
- Tokuda, Masayo. Yayoi Kusama: The Genius of Polka Dots. Shueisha, 2014.
Studio sulle performance e sull’uso del corpo come medium espressivo.
Shinko Shimamoto e movimento Gutai:
- Shimamoto, Shinko. Shinko Shimamoto: The Art of Gutai. Edizioni del Giappone, 2015.
Raccolta di opere e documentazione sulle sperimentazioni performative di Shimamoto nel contesto del movimento Gutai.
- Munroe, Alexandra (a cura di). Gutai: Splendid Playground. Yale University Press, 2013.
Studio critico sul movimento Gutai, con particolare attenzione all’innovazione nelle arti performative e partecipative.
- Kato, Masayo. Gutai: The Spirit of an Era. Kodansha, 2001.
Una panoramica storica e critica del movimento Gutai, dei suoi protagonisti e delle sue performance.
Questa bibliografia è pensata per fornire un quadro ampio e variegato dell’arte performativa, incoraggiando gli studenti a sviluppare una ricerca personale e approfondita attraverso la lettura e l’analisi critica di fonti selezionate.
Per il conseguimento dell’esame è richiesta l’ideazione e la realizzazione di una performance, sviluppata in forma collettiva e basata sul principio dell’arte relazionale. Questo lavoro di gruppo permetterà agli studenti di mettere in pratica le competenze acquisite durante il corso, favorendo la collaborazione e l’interazione tra artisti e pubblico.