Progettazione per il costume 2

La professionalità del costumista per lo spettacolo prevede abilità e competenze complesse, sia di tipo culturale ed artistico, sia di tipo tecnico, produttivo e merceologico.
Il corso prevede un approccio alla progettazione del costume, la quale non si esaurisce nella sola creazione artistica di un bozzetto ma si propone di arrivare alla vera e propria realizzazione del costume stesso, come avviene nel processo produttivo tipico delle sartorie teatrali e per lo spettacolo.
Il costumista è fino in fondo un progettista che connette svariati aspetti artistici, culturali, funzionali ed estetici. Anche quando, nel processo realizzativo vero e proprio del settore Costume di uno spettacolo, le competenze vengono assegnate a figure differenziate, il costumista deve avere cognizione e consapevolezza della fattibilità della propria creazione e delle problematiche connesse alla sua realizzazione.

OBIETTIVI
1. Conoscenza dei contenuti storici e culturali, necessari a costruire il bagaglio per la gestione della professione di costumista per lo spettacolo
2. Conoscenza delle teorie, alla base dei processi ideativi  e delle metodologie operative, necessarie per realizzare progetti ed elaborati professionali, in relazione ad una regia teatrale, cinematografica o televisiva.
3. Conoscenza delle prassi organizzative e relazionali della professione,  legate alle altre professionalità coinvolte nei processi produttivi di costume per lo spettacolo.
4. Capacità di gestire professionalmente le fasi operative presso sartorie teatrali o cinematografiche.
5. Capacità di operare scelte merceologiche, necessarie per la creazione dei prodotti del settore.
6. Abilità nell'uso di varie metodologie, tecniche artistiche ed artigiane proprie del settore.
7. Capacità di gestire la comunicazione e la presentazione, in modo professionale, del proprio lavoro creativo.

Il programma propone, nell'ambito della progettazione, un percorso di ricerca e di sperimentazione che parte dalla creazione artistica e arriva al progetto completo in tutte le sue competenze, per una produzione sartoriale di costume per lo spettacolo.

Il testo teatrale o cinematografico o l'opera su cui sperimentare il percorso di progettazione, saranno concordati con il Docente in relazione al percorso di specializzazione dello Studente.

Giorgetti Cristina – MANUALE DI STORIA DEL COSTUME E DELLA MODA Ed. Cantini Firenze 2002

Levi Pisetzky R. - IL COSTUME E LA MODA NELLA SOCIETA’ ITALIANA - Edizioni Einaudi, Torino 1978

Fogg Marnie – MODA, LA STORIA COMPLETA – Ed. ATLANTE

AA.VV. - MODA, L’EVOLUZIONE DEL COSTUME E DELLO STILE – Ed.GRIBAUDO

Marangoni Giorgio - L’EVOLUZIONE STORICA E STILISTICA DELLA MODA – Volumi 1-2-3 - Ed. S.M.C.

Racinet Auguste - THE COSTUME HISTORY - Ed.Taschen

AA.VV. - THE COLLECTION OF THE KYOTO COSTUME INSTITUTE. FASHION. A HISTORY FROM THE 18th TO THE 20th CENTURY 

Arnold Janet, PATTERNS OF FASHION 1 c.1660 – 1860 - Ed. Pan MacMillan, 1985

Arnold Janet, PATTERNS OF FASHION 2 c.1860 – 1940 - Ed. Pan MacMillan, 1982

Arnold Janet, PATTERNS OF FASHION 3 c.1560 – 1620 - Ed. Pan MacMillan, 1985

Arnold Janet, PATTERNS OF FASHION 4: The Cut and Construction of Linen Shirts, Smocks, Neckwear, Headwear and Accessories for Men and Women c.1540 – 1660 - Ed. Pan MacMillan, 2008

Arnold J. Tiramani J. Costigliolo L. - PATTERNS OF FASHION 5: The Content, Cut, Construction and Context of Bodies, Stays, Hoops and Rumps c.1595-1795 - Ed.THE SCHOOL OF HISTORICAL DRESS