Il programma del corso è orientato inizialmente al consolidamento delle esperienze maturate verificandone la comprensione e i suoi potenziali sviluppi, oltrechè la padronanza acquisita degli strumenti culturali e tecnici. Il corso è da intendersi come un laboratorio aperto, dinamico, in cui verranno affrontate esperienze e esercitazioni di carattere teorico-pratico. Sperimentando modalità di contaminazione dei linguaggi, si potranno esplorare ed evidenziare le sensibilità personali in un percorso artistico analitico di riflessione, che si avvale della molteplicità di segni, forme, colori e contenuti. Partendo, quindi, da un’indagine sul proprio segno e individuandone i processi di comprensione, che nascono necessariamente da un percorso di educazione al guardare, lo studente verrà orientato alla lettura di testi specifici relativi a protagonisti del mondo dell’arte e al linguaggio pittorico e non solo, atti scoprire l’arte nelle sue suggestioni e nelle sue provocazioni. Tale processo è volto anche a “con-prendere dentro di sé, nel cuore e nella mente” e negli specifici processi intellettuali, immaginativi e creativi, idee, paradigmi, metafore e simboli desunti dall’esperienza artistica.” La fase di costruzione di un proprio iter per lo studente, dovrà delineare una graduale acquisizione di un’identità personale, che sappia cogliere le potenzialità e i limiti della tecnica, anche quella più innovativa, che possa concretizzare una propria coerenza stilistica, sperimentando una metodologia volta a coniugare progettualità e ricerca, pur mantenendo vivo il proprio immaginario e il repertorio di idee, di pensiero e di senso. Il disegno dal vero, l’esercizio alla visione con attento spirito indagatore, la relazione tra gli oggetti nello spazio, la percezione singola e il confronto collettivo sugli elaborati pittorici, sono da considerarsi spunti propositivi da cui partire e su cui sviluppare l’intero percorso fino alla realizzazione conclusiva di un’opera, comprendendone anche le fasi installative. Saranno proposte tematiche specifiche o comuni, su cui sviluppare progetti condivisi o singoli percorsi di ricerca, favorendo il costante confronto in aula. Di particolare importanza saranno le lezioni organizzate in esterna, con visite ad esposizioni presso gallerie, fiere o musei. Saranno previsti progetti di partecipazione a mostre e concorsi, premi e residenze, che potranno essere su base selettiva, e che rappresentano ulteriori momenti di confronto e di crescita artistica nella fase di formazione.
Bibliografia di riferimento
Arthur C. Danto, Che cos’è l’arte, Johan Levi ed., 2014;
Julian Bell, Che cos’è la Pittura, Einaudi ed., Verona 2018;
Silvia Bordini (a cura di), Arte contemporanea e tecniche – materiali, procedimenti, sperimentazioni, Carocci ed., Roma 2010;
Angela Vettese, Ma questo è un quadro – Il valore dell’arte contemporanea, Carocci ed., Roma 2007;
Marlene Dumas, Catalogo della Mostra a Palazzo Grassi Venezia, Marsilio ed., 2022;
Consigli di lettura
C. Francucci, P. Vassalli (a cura di), Educare all’arte, Electa ed., 2005;
Karl Jasper, Genio e follia, Strinberg e Van Gogh, Raffaello Cortina ed., 2001;
Wassily Kandinsky, Punto, linea, superficie, Adelphi ed., 26° ed. 2006;
J. Hahl-Roch (a cura di) Testi e documenti di Arnold Schonberg- Wassily Kandinsky, Musica e Pittura, SE ed., 2002;
E. Potiggia (a cura di), Wassily Kandinsky Lo spirituale nell’arte, SE ed., 2005;
Egon Schiele, Ritratto d’artista, Abscondita ed., 2023;
L. Ronchi, Mario Schifano, Johan & Levi ed., 2012;
P. Hoban, Basquiat: vita lucente e breve di un genio dell’arte, Castelvecchi ed., 2018;
Altre letture e cataloghi delle mostre, verranno forniti e visionati durante le lezioni, in coerenza con gli argomenti trattati.