Pierpaolo Marcaccio nasce a Fermo nel 1957, inizia la sua attività artistica a metà degli anni '70 , sul lascito del concettuale, ad operare installazioni con materiali poveri.
Il cinema di animazione e astratto lo portano a collaborazioni e pubblicazioni sul cinema antico.
Negli anni ‘80-‘90 si esprime con la pittura-pittura e poi pittura-installata.
Alla fine del 2000 si rapporta con l'architettura organica di Makovecz, al misticismo dell'icona in Florenskij, alla spiritualità nella scultura sociale di Beuys.
Il lavoro nella Gestalt di Arnheim lo spinge verso l'idea della funzione pedagogica dell'arte.
Negli ultimi anni si è interessato all'architettura vernacolare e opera nel campo della terra cruda.
E' docente di Decorazione dal :1982 al 1992 presso l'Accademia di Belle Arti di Urbino , poi a Reggio Calabria e Bari, dal 1997 ad oggi nell'Accademia di Belle Arti di Macerata.