Matteo Antonini

Nato a Camerino (MC), si diploma in Teoria e Tecnica della Comunicazione Visiva Multimediale all'Accademia di Belle Arti di Macerata con una tesi sul Cinema di documentazione sociale. Prosegue poi gli studi in Cinema, Televisione e Produzione Multimediale al DAMS - Università di Bologna, con una tesi in Filologia del Cinema.

Dal 2006 al 2017 lavora alla produzione audiovisiva per un'emittente televisiva privata attiva nella Regione Marche e in ambito nazionale.

Come artista inizia a esporre nel 2004 all'interno della Mostra Fotografica Europea Europeanwork organizzata in concomitanza ad Ancona, Luton e Innsbruck e in diverse rassegne nelle Marche. Nel 2012 una sua opera video viene inserita nel progetto RedNet che vede coinvolti dieci paesi europei.

Come regista realizza numerose produzioni video, nel 2005 vince il terzo premio al concorso video L'Attimo Fuggente alla Mostra del Nuovo Cinema di Pesaro con l'opera video E Il cielo può sempre cadere sulle nostre teste, circolato poi in diversi festival nazionali.

Nel 2007 si forma con il regista torinese Daniele Segre, partecipando alla produzione del documenatrio L'Amorosa Visione.

Collabora alle riprese in Italia del film Monstar storia della città divisa del regista serbo Predrag Delibasic, presentato alla Mostra Internazionale del Cinema di Pesaro 2010.

Nel maggio 2010 realizza Fuori Campo, video di ricerca, in collaborazione con l'Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti della Provincia di Ancona, prodotto dalla Regione Marche, in co-produzione con la Mediateca della Marche e con il patrocinio del Museo Tattile Statale Omero e della Facoltà di Scienze Politiche dell'Università degli Studi di Macerata, presentato alla Fiera Internazionale del Libro di Torino 2010.

Dal 2011 al 2017 lavora con il Dipartimento di Dipendenze Patologiche e il Corso di Comunicazione Visiva Multimediale dell'Accademia di Belle Arti di Macerata, collaborando alla produzione, all'ideazione e al coordinando di numerose attività culturali (festival, giornate di studio, produzioni video e multimediali) improntate alla prevenzione dalle dipendenze patologiche (alcool, droghe e gioco d'azzardo) attraverso linguaggi artistici. Diverse attività hanno ottenuto riconoscimenti e visibilità nella Regione Marche e in rassegne Internazionali come per il progetto ReDnet e l'EXPO di Milano.

Dal 2009 al 2012 è stato Cultore della materia in Regia e in Elementi di Produzione e dall'a.a. 2012/2013 ad oggi è docente di Linguaggi Audiovisivi all'Accademia delle Belle Arti di Macerata.

Dall'a.a. 2016/17 all''a.a. 2019/2020 è stato docente a contratto per il Laboratorio di creazioni di prodotti audiovisivi digitali c/o il Dipartimento di Scienze Politiche, della Comunicazione e delle Relazioni internazionali dell'Università degli Studi di Macerata.

Dal 2017 entra a far parte della Consulta Universitaria del Cinema, l'associazione dei docenti e dei ricercatori universitari dell'area cinema.

Nel 2021 diventa Esperto Formatore per il Piano nazionale di educazione all’immagine per le scuole promosso dal Ministero della Cultura e dal Ministero dell’Istruzione.