Acquisire una conoscenza base dell’illuminotecnica e saper impiegare la luce, attraverso i suoi linguaggi molteplici, come materiale creativo nell’attività artistico teatrale.
La prima parte, quella teorica, prevede di partire dal significato della parola LUCE per poi spiegare le sue dinamiche attraverso la visione delle leggi fondamentali che la regolano. Si studierà il comportamento della luce e le sue dinamiche quali la riflessione, la rifrazione, la trasmissione e l’assorbimento, per poi descrivere le grandezze fotometriche: l’illuminamento, la luminanza, il flusso luminoso e l’intensità luminosa.
La conoscenza della composizione dell’organo dell’occhio aiuterà a comprendere quale sia il fenomeno visivo e le sue relazioni con il mondo che ci circonda: la visione come somma di alcuni fattori diversi quali la visibilità, l’acuità visiva e l’abbagliamento. Fondamentale per proseguire è lo studio del colore e delle sue dinamiche di addizione e sottrazione dovute alla luce. Questo tema verrà affrontato anche da un punto di vista storico, in quanto i colori sono collegati alla nostra sfera culturale ed emotiva e la loro analisi ci permetterà di essere efficaci nel trasmettere allo spettatore l’atmosfera desiderata.
Si affronterà lo studio delle diverse sorgenti di luci: i raggi X, le sorgenti fluorescenti, quelle a incandescenza, quelle a scarica, la fibra ottica, il laser, il led e gli oled, per conoscere le loro caratteristiche fondamentali (potenza, temperatura di colore, durata, curva fotometrica, efficienza luminosa) e loro area di applicazione. Ci si dovrà avvicinare all’apparecchio illuminotecnico, quale un proiettore o un diffusore, e conoscerne le singole caratteristiche e come queste vengono utilizzate. Si apprenderanno termini quali controluce, luci di taglio, luci d’accento, piazzato: tutti termini che evidenziano situazioni ed atmosfere differenti per giungere al risultato prefissato nel momento della progettazione.
Dispense del corso a cura del docente
Testi di approfondimento:
“Manuale di Illuminotecnica” - Fellin, Forcolini, Palladino - edito da Tecniche Nuove
“Lighting” - Gianni Forcolini - edito da Hoepli
“Josef Svoboda - I segreti dello spazio scenico” - edito da Ubulibri
“Scrivere con la luce” - Vittorio Storaro - edito da Accademia della Luce
“Progettare la Luce” – Neil Fraser – editore Dino Audino
Una volta evidenziate le varie sorgenti per i singoli campi di applicazione, gli alunni dovranno affrontare prima un test scritto, in cui gli vengono poste circa 30 domande.
Solo se passato il test scritto si passerà alla seconda fase del corso che prevede l’ideazione e la realizzazione di un progetto illuminotecnico nell’ambito della scenografia teatrale, per coloro che sono del Corso di Scenografia. Una volta scelto lo spettacolo, si analizzerà il testo così da proporre un concept, attraverso bozzetti, pianta, prospetti e sezioni, all’interno del Teatro.
Gli alunni del Corso di Fotografia dovranno invece riprodurre uno frame di un film, in cui il Direttore della Fotografia è stato premiato; una volta scelto il frame, si passa alla progettazione del set da allestire ed alla scelta degli apparecchi tecnici necessari.