Il corso vuole presentare i temi fondamentali dell’antropologia legati alla ricerca etnografica e alla rappresentazione dell’alterità, con particolare attenzione ai vari linguaggi di questa rappresentazione, sia nella prospettiva scientifica che estetica.
La metodologia di insegnamento prevedrà un continuo scambio fra tre punti di vista - uno storico, l’altro teorico e il terzo pratico - che, indissolubilmente connessi e profondamente ancorati allo studio “etnografico” in aula di testi e filmati andranno a costruire la costellazione di significati e concetti in cui far muovere gli studenti. L’obiettivo sarà di permettergli di cogliere come l’applicazione dei concetti base dell’antropologia al loro sguardo possa fornire spunti e strumenti di arricchimento per la futura attività professionale.
Da un punto di vista storico si esaminerà l’excursus che ha portato l’antropologia dal “parlare per l’altro” a “parlare con l’altro”: si evidenzierà la connessione fra i primi approcci antropologici legati alla storia colonialista, per poi trattare la messa in crisi di questo modello originario e le nuove prospettive offerte dall'antropologia postcoloniale e contemporanea.
Da un punto di vista teorico, verranno presentati i concetti base della ricerca antropologica: soggetto, oggetto, altro, scambio, identità, cultura, natura, simbolo, esperienza, rappresentazione. Il tema della rappresentazione verrà trattato con particolare rilievo, orientandosi soprattutto al rapporto fra “persona” e “cosa”, secondo un percorso che contamina due tracce: la vita sociale delle cose e la loro dimensione “estetica”. Si affronterà la prospettiva evoluzionista dell’artification nell’approccio di Ellen Dissanayake, e si analizzerà la distinzione fra “oggetto” e “cosa” e l’idea di arte come “making” nell’ottica di Tim Ingold. Parallelamente verrà affrontata la dimensione sociale delle cose e la costruzione del loro significato simbolico che si riversa nel “rito del quotidiano”.
Da un punto di vista pratico, gli studenti saranno invitati a condurre la propria ricerca etnografica, scegliendo una “cosa” che fa parte del proprio panorama quotidiano (sia essa un oggetto, un monumento, una via, ecc.) e facendoli esercitare al suo studio, alla sua conoscenza e alla sua rappresentazione secondo varie modalità e linguaggi, per l’intera durata del corso.
Testi di riferimento:
Fabietti U., Storia dell’antropologia, Zanichelli
Clifford J., I frutti puri impazziscono, Bollati Boringhieri
Ingold T., Antropologia. Ripensare il mondo, Meltemi
Castelli A., La Cecla F., Scambiarsi le arti. Arte e antropologia, Bompiani
Ulteriori riferimenti di lettura verranno forniti durante le lezioni.
Filmografia:
Guerra C., El abrazo de la serpiente, 2015
Coppola F. F., Apocalypse now, 1979
Nolan C., Memento, 2000
Östlund R., The Square, 2017
Cronenberg D., Videodrome, 1983
Borgli K., Dream Scenario, 2023
Presentazione di un lavoro di ricerca (concordato col docente) attraverso cui verranno discussi i temi fondamentali del corso.