5 Aprile 2018 ore 17.00
From Business to Art
http://www.abfestival.it/from-business-to-art/
Giovedì 5 Aprile 2018 - ore 17.00 - Mole Vanvitelliana (An)
http://www.abfestival.it/
Una ricerca sulle nuove frontiere della comunicazione visiva multimediale nata dall’incontro tra i video-makers del Corso Digital Video dell’Accademia di Belle Arti di Macerata – coordinato dal prof. Massimo Puliani – e Sebastiano Di Diego, CEO della boutique di consulenza strategica Network Advisory. A partire dal racconto di Di Diego sulla mission della propria azienda – i valori che la guidano, il target cui si rivolge, ostacoli e vantaggi nella relazione con i clienti – gli allievi si sono misurati con la sfida di comunicare un’impresa senza rinunciare alla propria libertà espressiva, realizzando un’originale installazione interattiva uomo/pc e sei short d’autore.
SHORT-VIDEO
s1# by Niccolò Bocconi, Filomena Cozzolino
s2# by Margherita Cantiani, Leonardo Destro, Davide Lupi
s3# by Alessandro Foschi, Silvia Olivotto, Riccardo Seri
s4# by Giulia Dionisi
s5# by Francesca & Michele Casalino
s6# by Camilla Medici, Victoria Torresi, Francesca Dolgetta, Adelaide Cascia
Packaging Video: Andrea Petinari, Jacopo Rossi, Silvia Sturba
Meet Her di Davide Lupi, voce di Camilla Medici
PIATTAFORMA DIALOGANTE (opera interattiva uomo/ head-tracking)
Meet Her è un’opera interattiva realizzata con nuove tecnologie
Una presenza umana virtuale, cosciente e diretta verso lo spettatore, in grado di interfacciarsi con il pubblico e con esso stabilire una conversazione, guidarlo verso una comunicazione non lineare in cui ogni esecuzione è diversa e personalizzata. Tramite essa è possibile stabilire una connessione intima e personale e istruirla di volta in volta al messaggio più consono, in questo caso ispirato dalle citazioni della ditta committente. Per utilizzare questa applicazione è sufficiente porsi davanti allo schermo che la racchiude, si darà inizio ad un dialogo basato sulla tecnologia di riconoscimento vocale. L’opera è inoltre dotata di uno scanner 3D ad infrarossi che unito alla tecnologia di head-tracking è in grado di fornire un punto di vista dinamico, con l’obiettivo di assottigliare ulteriormente la quarta parete per trasformare il teleschermo in una finestra verso il mondo virtuale.