PUNTIAMO AL FUTURO DA 50 ANNI LA NUOVA COMUNICAZIONE DELLA CAMPAGNA ISCRIZIONI A.A. 2023/24

PUNTIAMO AL FUTURO DA 50 ANNI LA NUOVA COMUNICAZIONE DELLA CAMPAGNA ISCRIZIONI A.A. 2023/24

L’Accademia di Belle Arti di Macerata è lieta di presentare la nuova campagna iscrizioni. Al centro della progettazione, come di consueto in questi anni per l’istituzione maceratese, le studentesse e gli studenti del Biennio di Graphic Design per la comunicazione visiva che, guidati dai Professori Mauro Evangelista, Marco Romano e Valentiva Casali, coadiuvati dalla Prof.ssa Simona Castellani, hanno studiato e progettato l’immagine che meglio rappresenta, secondo la loro sensibilità di giovani creativi, l’offerta formativa dell’istituzione, quest’anno declinata nell’ambito dei festeggiamenti dei cinquant’anni dalla sua fondazione. Il progetto di comunicazione ideato per la celebrazione del Cinquantesimo di ABAMC, oltre alla promozione dell'anno accademico 2023-2024 ha visto gli studenti chiamati a confrontarsi con la progettazione di un sistema d'identità visiva e un impianto di comunicazione in grado veicolare valori e messaggi legati alle due istanze sopra espresse. Partendo da un attento lavoro di indagine collettiva sui valori percepiti dalla popolazione accademica nei confronti della stessa istituzione, si è poi deciso di dividere la classe in piccoli gruppi di lavoro che, nel corso di due semestri, hanno dapprima lavorato sugli slogan e successivamente hanno generato la veste grafica. Tra le varie proposte si è preferito selezionare la campagna sviluppata dal gruppo di lavoro composto da Gessica Hima, Mario Mangiapia e Martina Giombini. L'approccio ludico applicato alla progettazione e la versatilità della proposta hanno fatto sì che quest'ultima apparisse come la più avvincente. Con questa nuova campagna iscrizioni, che recita PUNTIAMO AL FUTURO DA 50 ANNI, i ragazzi hanno inteso pertanto mettersi in gioco e mettere in gioco l’immagine dell’Accademia, rispondendo allo stesso tempo al generale programma ‘Accademia in Gioco’ che sta caratterizzando l’attuale anno accademico. Giocare con l’arte e la creatività è importante perché pone in discussione le regole del vivere e la sua percezione. Esse rappresentano quella matrice dalla quale si possono estendere le realtà, da quelle individuali a quelle collettive e viceversa, così come nel gioco l’immedesimazione, la sfida e la competizione sono in verità sinonimo di confronto, dello stare insieme.